Un uomo qualunque in un giorno qualunque staccò dal lavoro una mezz’oretta prima del solito.

Erano le 19:00 e, tutto contento, si incamminò verso casa. Non fece in tempo a svoltare l’angolo che i colleghi lo chiamarono a gran voce per chiedergli di unirsi a loro per farsi una birra.

Ora, devi sapere, che nella sua casa vigeva una regola: la moglie lo voleva a casa massimo entro le 20:00.

Quest’uomo qualunque ci penso un attimo ma, vedendo che erano appena le 19:05, si disse: “una bevuta veloce non farà grande differenza!”

E così si unì ai compari per un brindisi e lui si fece una bevuta veloce. Poi un’altra bevuta veloce, poi ancora un’altra e un’altra.

A un certo punto guardò l’orologio e, seppur con difficoltà, vide che erano le 2:00 di notte.

Sgranò gli occhi e si alzò per correre a casa. Ma appena messi i piedi per terra, tutto cominciò a girare: “che mondo ingiusto! Come fa un uomo a camminare dritto se la terra gira in continuazione?!”

Arrivò con difficoltà alla porta e da lì prese il viale che attraversava il parco. I piedi si incrociavano a ogni passo e la terra malignamente continuava a girargli sotto i piedi.

Era quasi a casa, mancavano pochi metri, ma un piede decise di fare un dispetto all’altro e gli fece uno sgambetto facendo precipitare l’uomo qualunque in un cespuglio di rovi.

Si rialzò a fatica e finalmente arrivò davanti la porta di casa. E niente, più cercava di infilare la chiave più la serratura si faceva piccola. Tutto era contro di lui. Passarono i minuti e finalmente riuscì ad aprire la porta.

Entrò in casa cercando di fare il più piano possibile e, con un po’ di fortunata, riuscì a raggiungere il bagno. Accese la luce e cosa trovò nello specchio? Una faccia piena di graffi. Era veramente un gran casino. Così prese i cerotti e cercò di darsi una sistemata.

Conciato così entrò in camera e si infilò nel letto. Per sua fortuna la moglie aveva un sonno molto profondo e non si accorse di nulla.

Al mattino fu svegliato da una secchiata di acqua gelida tirata in piena faccia. Aprì gli occhi con un sussulto e si trovò davanti la moglie che gli urlava contro: “tu sei andato a bere ieri sera! Lo hai rifatto di nuovo!”

L’uomo qualunque replicò: “no, non sono stato a bere! Da quando 6 mesi fa ti ho promesso non avrei più bevuto, non ho più toccato neanche una goccia: mai! Te lo giuro! Come fai a dirmi che ho bevuto ieri sera? Non è assolutamente vero!”

Allora lei lo prese per il pigiama e lo tirò di peso fuori dal letto (sì, lei era una donnona mentre lui era un mezz’uomo). Lo prese e lo trascinò in bagno fin davanti allo specchio.

E lì, davanti allo specchio, cosa vide quest’uomo? Uno specchio pieno di cerotti!

Ti hanno insegnato che il mondo è sbagliato.

Ti hanno insegnato che le persone sono sbagliate.

Ti hanno insegnato che la vita è sbagliata.

Ti hanno convinto che è tutto sbagliato e tutto va corretto!

Ti hanno convinto che, per stare bene, devi sistemare sempre il fuori.

E così tutti cercano sempre di correggere tutto ciò che li circonda. E, a forza di correggere tutto, ecco che tutto diventa sempre più  sbagliato.

Vuoi farti un regalo vero? Smettila di continuare a raccontarti che la tua vita non è come la vuoi perché c’è qualcosa di sbagliato là fuori.

SE NON OTTIENI CIÒ VUOI È SOLO PERCHÉ NON FAI CIÒ CHE È NECESSARIO PER RAGGIUNGERLO

E, se non lo stai facendo, chiaramente è perché non sai come si fa.

Se vuoi sapere come si fa, non devi fare altro che sviluppare le tue capacità. Devi sviluppare le tue competenze per muoverti nel mondo come vuoi invece di lamentarti di un mondo che si muove in modo diverso da quello che le tue competenze ti permettono di fare.

Devi investire in te stesso. Devi investire nella tua vita. Inizia da oggi stesso a investire 5 minuti in più di quanto fai oggi (tendenzialmente zero) per indagare come funzioni tu e come funziona il mondo.

Investi il tuo tempo per comprendere le regole del gioco invece di lamentarti di non vincere mai.

Allenati a usare le regole in modo sempre più vantaggioso per te e per chi hai intorno. Perché solo aiutando chi ti sta intorno puoi costruire il mondo in cui vuoi vivere.

La costruzione del tuo mondo ha bisogno di finanziamenti. I finanziamenti te li danno solo le persone a cui interessa il mondo che vuoi costruire. E a queste persone interessa solo un mondo in cui anche loro stanno meglio.

E puoi costruire un mondo così solo se sviluppi le tue competenze e le metti al servizio di chi ne ha bisogno.

Sei grande ormai, non credere più alle favole. Tutto funziona già benissimo se solo realizzi come realmente tutto funziona. Ma se continui a raccontarti che tutto funziona male e tu devi correggere tutto, allora goditi un altro anno in cui i risultati che otterrai saranno esattamente uguali, e facilmente anche più poveri, di quelli che hai sempre ottenuto!

Buon Natale!